In primavera le api entrano nel pieno della loro attività di bottinatura, ma ogni apicoltore sa, in base alla propria esperienza, che la natura non sempre offre una fioritura costante e sufficiente per tutta la stagione. Ogni zona ha ovviamente le proprie caratteristiche botaniche specifiche e per questo è bene programmare la semina di fiori nettariferi per i periodi di scarsa fioritura.

Questa programmazione si può fare grazie ad un’attenta osservazione del proprio territorio nelle sue diverse stagionalità, diversa da regione a regione e da altitudine ad altitudine.

Come procedere?

La semina va effettuata su terreno lavorato e possibilmente irriguo, per poter permettere di accogliere e far germinare il seme.

La semina si effettua in modi diversi secondo la pianta scelta: ogni pianta ha una crescita e un’espansione diversa, per cui si dovranno seguire le istruzioni riportate sulla confezione del prodotto acquistato per evitare sovraffollamento o una semina eccessivamente diradata (ad esempio la Facelia: 1 kg per 1000mt quadri). In generale, si può seminare a partire da febbraio fino a tutto luglio, ma anche ad agosto, se si ha la possibilità di irrigare.

Appena seminato, il terreno deve essere mantenuto umido per permettere ai semi di germinare. Nel giro di qualche giorno si vedranno spuntare le prime timide foglioline, che continueranno a crescere per i successivi 50 giorni circa (tempistiche indicative). Solo a questo punto le piante saranno mature a sufficienza e in grado di offrire una prima fioritura, ma ne sarà valsa la pena (e le vostre api vi ripagheranno a tempo debito con dell’ottimo miele!). La fioritura prosegue poi per due settimane o più, secondo la specie.

Nello scegliere il periodo di semina, è bene non interferire con le importanti fioriture della zona, come ad esempio l’acacia o il castagno.

La chiave per una buona riuscita della propria produzione di miele è quindi la conoscenza del proprio terreno e della fioritura spontanea che offre. Questa è poi la base su cui possiamo programmare la semina e la fioritura “compensativa”.

Come possiamo aiutarti!

Abbiamo selezionato diversi tipi di sementi di interesse apistico particolarmente resistenti al clima secco: facelia, trifoglio e lupinella, per citarne alcune, sono ideali in molte aree perché comprendono una selezione sufficientemente vasta da offrire un buon risultato in diversi tipi di territorio e altitudine.

L’uso di sementi a fini apistici è molto importante. Con le specie selezionate da noi si possono ottenere fioriture con ottima produzione nettarifera.

Puoi trovare la nostra miscela pronta per la semina qui per la confezione da 1 kg o cliccando qui per la confezione da 10kg.

Oppure puoi scegliere le piante che preferisci nella pagina dedicata a Piante e Sementi.

Nel caso avessi bisogno di assistenza, puoi contattarci al numero 045 955021 o via email a info@enolapi.it

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